Dieci anni fa ci lasciava troppo presto il professor Cesare Scurati (1937-2011), insigne pedagogista e studioso dotato di una grande umanità. Nonostante non fosse molto noto a Piacenza, la famiglia decise di donare proprio alla sede padana dell’Università Cattolica l’intera sua biblioteca personale: un importante e decisivo contributo alla crescita del patrimonio bibliotecario, a sostegno dello studio e della ricerca. Il Fondo Scurati Il fondo, inaugurato ufficialmente nel 2013, si compone di oltre 2500 volumi. Storia, politica scolastica, media education, formazione dei docenti: Scurati ha davvero lasciato il segno in tanti ambiti di ricerca e ne sono una prova inequivocabile non solo i testi da lui scritti, ma anche quelli su cui lui stesso ha studiato e lavorato. Negli anni Ottanta Scurati è stato anche un precursore in settori ben definiti: pensiamo al dibattito sulle tecnologie, in un momento storico in cui venivano viste dai pedagogisti in modo critico. Altro tema che stava a cuore allo studioso era la professionalità dei docenti e il loro aggiornamento permanente. Tra innovazione scolastica e management delle organizzazioni educative, sicuramente un grande merito dello studioso è stato quello di avere sprovincializzato la pedagogia italiana. La particolarità delle opere e l’attualità dei temi trattati rendono il Fondo Scurati un punto di riferimento per studenti e ricercatori non solo del campus piacentino (dove, tra gli altri, sono presenti i corsi della Facoltà di scienze della formazione) ma anche degli altri campus dell’Ateneo. Chi era Cesare Scurati Pedagogista di fama internazionale, è stato docente dell'Università Cattolica iniziando la carriera accademica (dopo la laurea nel 1960) come assistente volontario alla cattedra di Pedagogia alla Facoltà di Magistero nel 1975. È stato poi lui stesso un educatore, un uomo di scienza dotato di un’umanità rara, aperto al dialogo e attento a dare spazio ai giovani ricercatori. Diventato professore straordinario di Pedagogia nella Facoltà di Magistero (ora Scienze della formazione) nel 1981 e ordinario dal 1984, è passato nel 1996 alla cattedra di Didattica generale nella Facoltà di Scienze della formazione e nel 2006 al settore scientifico-disciplinare di Pedagogia generale nella Facoltà di Psicologia. Scurati ha diretto il dipartimento di Pedagogia e il CEPaD (Centro di ricerca per l’Educazione permanente e a distanza, oggi ILAB) ed è stato anche membro del Consiglio direttivo del master di secondo livello in “Interventi psicologici nella scuola”. |