Esteri

Germania, incidenti in autostrada in nome di Allah: Le autorità: "Attentato islamista"

Polizia sull'autostrada intorno all'auto dell'attentatore  (afp)
Un iracheno di 30 anni aveva minacciato di avere armi ed esplosivi. Si è fermato dopo un frontale con una motocicletta, è stato arrestato. Nei giorni scorsi su Facebook aveva pubblicato la foto dell'auto e preghiere
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BERLINO - Martedì sera un uomo ha provocato diversi incidenti sull'autostrada A100, arteria che attraversa la città di Berlino. Secondo quanto reso noto dalle autorità, l'uomo, iracheno di 30 anni, ha gridato "Allah Akbar" e cominciato a speronare altre auto, minacciando di avere un'arma. Si è fermato abbandonando la sua macchina dopo un frontale con una motocicletta, poi è stato arrestato.

Nei tre incidenti che l'attentatore ha causato, sono rimaste ferite 6 persone. Tre si trovano in gravi condizioni.

Per le autorità, che hanno vagliato varie ipotesi, si è trattato di un attentato di matrice "islamista". Questo atto volontario di speronamento automobilistico è "motivato dall'islamismo secondo lo stato attuale delle indagini", ha detto ad Afp un portavoce della procura. Nei giorni scorsi aveva pubblicato su Facebook velate anticipazioni sul suo piano: foto dell'auto che ha poi guidato accompagnate da preghiere.

La polizia ha fatto rilevamenti sull'autostrada tutta la notte. Dopo la sequenza di incidenti provocati intenzionalmente, l'uomo è uscito dalla sua macchina, posizionandovi sopra una grossa scatola e dichiarando che aveva un contenuto "pericoloso". A quel punto gli agenti hanno sopraffatto e arrestato il trentenne. Aperto il contenitore, hanno trovato solo degli strumenti di lavoro. Nel suo veicolo, inoltre, non c'erano tracce di esplosivo.