Cercare nuove vie per la fotografia paesaggistica è l’intento alla base della serie Landshape, homage to James Hutton firmata dal finalista Talent Prize 2015, Fabio Barile in mostra nella collettiva dedicata al premio al museo Pietro Canonica dal 15 fino al 29 novembre (tutte le info qui). Lo scatto in bianco e nero presenta montagne e valli intorno al territorio aquilano a tre anni dal terremoto, mentre le linee che si sovrappongono all’immagine sono studi sui movimenti geologici condotti dal fotografo con l’aiuto dello scienziato Antonio Moretti. L’immagine che ne risulta è così una fusione fra due campi differenti: una fotografia paesaggistica e un’indagine scientifica. Come da titolo, l’opera è un omaggio al padre della geologia moderna James Hutton.
Barile è nato a Barletta nel 1980, diplomato nel 2007 alla fondazione studio Marangoni, comincia a presentare i suoi lavori in città italiane come nel 2009 nella foto-galleria-libreria St di Roma, alla collettiva SI Festival a Savignano sul Rubicone nel 2014 e di nuovo a Roma per la mostra in corso al Macro di Fotografia. Info: www.fabiobarile.com
