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E' morto Michael Jackson
Il re del pop ucciso da un infarto

Il cantante colto da malore in casa. E' stato ricoverato a Los Angeles. Poi, l'annuncio del decesso. Folla di fan davanti all'ospedale


<b>E' morto Michael Jackson<br/>Il re del pop ucciso da un infarto</b>

Michael Jackson
in un'immagine recente

LOS ANGELES - E' morto Michael Jackson. Il cantante americano, 50 anni, � stato colto da un malore mentre si trovava nella sua residenza di Holmby Hills, sulle colline di Los Angeles. I soccorritori hanno riferito che, al loro arrivo, "non respirava pi�". E' stato portato d'urgenza all'ospedale dell'Ucla (Universit� di California a Los Angeles). Per un'ora circa, c'� stata incertezza sulla sua sorte. Alcuni siti lo davano per morto, altri dicevano che era in coma. Poi, la notizia del decesso si � fatta sempre pi� sicura e una folla di "fan" ha cominciato ad accalcarsi davanti all'ospedale.

Il fratello di Jackson, Ransy, ha riferito che Michael � collassato all'improvviso in casa. E' stata subito chiamata l'ambulanza, ma non � stato precisato quanto tempo sia passato dal momento in cui Jackson � stato colto da malore al momento in cui gli � stato effettuato il massaggio cardiaco.

I paramedici hanno continuato nel tentativo di rianimazione anche al di fuori della villa del cantante. L'ipotesi pi� accreditata in questo momento � quella dell'infarto, anche se non ci sono conferme da parte dell'ospedale.

Gi� da un paio d'anni circolano notizie, e foto, sulle precarie condizioni del cantante. Nel 2007 gli era stata diagnosticata una grave lesione al fegato, poi la sua salute era peggiorata: si era parlato di problemi alla schiena che lo avrebbero costretto ad assumere dosi massicce di antidolorifici e tranquillanti.

Nel luglio dello scorso anno le foto del cantante su una sedia a rotelle, in pigiama, con una mascherina sulla bocca. Risale a tre mesi fa l'ultima conferenza stampa dell'artista, organizzata per annunciare una serie di concerti a Londra. In quell'occasione, Jackson aveva detto che il mini-tour sarebbe stato "la mia ultima chiamata sul palco". Le date degli spettacoli erano poi slittate.

(25 giugno 2009)

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