Knotworking nell'era del social web - Alessandra Talamo
1. Knotworking nell’era del social web
Prof. Alessandra Talamo
IDEaCT - Interaction DEsign and Communication Technologies Lab.
MasterUX
Sapienza Università di Roma
A. Talamo 1
2. Il crowdfunding come sfida per lo sviluppo
• Due ragioni per accettare una simile sfida:
– a) se il CF permette di fare qualcosa per lo
sviluppo che non è possibile fare altrimenti;
– b) se il CF permette di fare qualcosa oer lo
sviluppo che è già possibile, ma facendolo in
modo migliore [Talamo e Zucchermaglio, 2003].
A. Talamo 2
3. I miti sullo sviluppo delle
pratiche innovative [Gaudin, 1978]
1. la teoria precede sempre la pratica
2. le buone idee cambiano il mondo istantaneamente.
• Il Crowfunding disconferma entrambi:
– nasce come pratica su cui abbiamo il bisogno di costruire
teorie
– si situa in contesti locali e porta cambiamenti culturali di lungo
corso
A. Talamo 3
4. Crowdfunding: una pratica innovativa?
“The process of change does not rely on the
development of sophisticated tools; rather on the
capability of technical arrangements to “suggest”
innovation to an audience of potential innovators. It
relies on the encounter of technological solutions
with “listeners” who are looking for them.
Innovation is then considered as the meeting point
of technological factors and human actors”. [Gaudin,
1978]
A. Talamo 4
5. “Innovation is not the introduction of technologies ,
but the transformations that their use triggers,
since it puts people at the centre of innovative
processes.”
“Se anche chiedessimo alla tecnologia di
portarci sulla luna, l’ha già fatto ma …”
A. Talamo 5
6. L’importanza del contesto:
la teoria delle contingenze [Burns and Stalker, 1961]
• Introduce l’idea che la struttura di una azienda
dipenda dalle condizioni poste dall’ambiente
esterno ad essa.
• In ambienti stabili può essere funzionale un
modello meccanicistico del lavoro basato su
operazioni routinarie
• In ambienti mutevoli è più funzionale un
modello “organicistico”, plastico, basato sulla
flessibilità e riorganizzazione
29/10/12 A.Talamo
7. Incertezza ambientale, complessità e
cambiamento nelle organizzazioni
Complessità Cambiamento basso Cambiamento alto
bassa Bassa incertezza Moderata incertezza
alta Moderata incertezza Elevata incertezza
Aspetto problematico: la percezione di complessità è
soggettiva e il management si comporta in modi molto
diversificati.
L’instabilità non è una componente oggettiva dell’ambiente
ma dalla “percezione” che se ne ha.
I managers che percepiscono incertezza cercano “soluzioni
nuove” (crowdfunding non è comprensibile a tutti)
29/10/12
8. Dal Networking al Knotworking
• Da una moltitudine di contatti a una moltitudine di
collaborazioni
“knotworking, collaboration between the
partners is of vital importance, yet takes shape
without rigid prederminded rules or a fixed
central authority”. [Engestrom, 2007]
• Una moltitudine di negoziazioni richiede un sistema di
knotworking flessibile nel quale nessuno dei singoli attori ha
la completa “autorità”.
A. Talamo 8
9. Il web come primo
knotworking
• Il movimento Open Source come primo
esempio di forme nuove di lavoro centrato su
comunità spontanee che oltrepassa il
modello aziendale [DiBona, Ockman & Stone, 1999; Lee &
Cole, 2003; Weber, 2004; Feller, Fitzgerald, Hissam & Lakhani, 2005].
• Nuove forme di produttività partecipata.
• La chiave di questo movimento è
l’introduzione di una “visione di critica tra
pari” che assicura la valutazione di quanto
viene prodotto [Lee and Cole 2003]
A. Talamo 9
10. Un modo simbiotico di fare
knotworking: le micorrize
• I funghi non sono in grado di trarre nutrimento direttamente dalla
terra e lo assorbono da una moltitudine di piante nell’ambiente
circostante.
• Le micorrize sono più ampie della superficie del fungo in modo da
assorbire acqua e nutrimento da molte fonti e veicolarle alla pianta.
La pianta restituisce “energy-rich” zuccheri trasformati dalla
fotosintesi.
• Queste simbiosi sono di tipo mutualistico, per cui i due organismi
portano avanti il loro ciclo vitale vivendo a stretto contatto e
traendo benefici reciproci. [Allen, 1991, Sharma & Johri, 2002]
• Le piante micorrizate si presentano spesso più competitive e più
tolleranti nei confronti degli stress ambientali rispetto alle piante
non micorrizate
A. Talamo 10
11. From micorrize to knotworking
• Knotworking richiede una struttura “mycorrhizae –like” senza
criteri stretti di membership.
• I membri sono identificati dal loro attivismo.
• Una struttura “mycorrhizae –like” simultaneamente vive, si
espande ed è durevole nel tempo.
• E’ una prospettiva “mentale”, una architettura di flusso, e
necessita di una infrastruttura materiale che la renda
possibile
• E’ una forma di coordinamento non gerarchica basata su un
modello globale di transazioni che riassume le diverse
prospettive.
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12. Tra nodi, funghi e crowd… il
crowdfunding nell’era del web
• Quale ruolo per la tecnologia?
• Quale comunicazione ?
• Innovazione: il meeting point tra “listeners” e
tecnologie “whispering”
• In abbiamo molti “listeners”!
A. Talamo 12
13. Quali fattori di successo
• Il prodotto crea una nuova EXPERIENCE!
• Risponde a bisogni e(o desideri di utenze
specifiche (destini incrociati)
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14. Quali fattori di successo
• Autenticità del messaggio (soluzioni a
problemi concreti)
– Sistemi di valori, culture condivise
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15. Quali fattori di successo
– Verificabile con cicli di feedback brevi:
MUSIC "I raised money to fund the recording of my
album Wishing Tree. Kapipal is a great service that lets
independent creators reach out to their supporters
and bring their artistic endeavours to fruition." - Larra
Skye
Esiti dell’effort dei finanziatori noti nel breve periodo
A. Talamo 15
16. Quali fattori di successo
“Yes so over that period I had been blogging and updating people,
and from the first point that I started telling people I had this idea
that’s is pretty cool and it could be a really good thing, people
started following and it picked up some momentum. And the
people that were following it really believed in it and I was
fortunate to have those kind of supporters I guess so it really
fitted that crowdfunding would work for Bicycle Academy”.
[Andrew Adam, “The Bicycle Academy”]
• Il knotworking prevede un investimento relazionale
intensivo
• Catena breve tra donatore e fruitore (non
intermediari come in SMS solidali)
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17. Le sfide
• Riuscire a creare un market sostenibile ed etico che mantenga
i fattori di successo:
– nuove User Experiences legate ai progetti
– Offrano soluzioni a problemi reali
– Mantengano un rapporto di fiducia autentico tra gli attori
– I sistemi di rewarding mantengano la reciprocità
simbiotica
• Quali differenze tra i diversi modelli quando in gioco
cambiano i players, entrano intermediari…?
• Come valutare l’efficacia dei progetti sul piano
della soddisfazione utenti?
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