Attualmente solo pochi hanno trattato questo argomento, Flavio di 247smartphone, Loris di Batista70phone e Gianni di Solopalmari. Ora tocca a me!
Iniziamo dal principio:
Samsung prepara un dispositivo potente per il Mobile World Congress 2011 di Barcellona dove viene ufficialmente presentato come Samsung Galaxy S II con CPU dual-core da 1Ghz. Nello stesso momento HTC presenta HTC Sensation, terminale dual-core da 1.2Ghz, e qui inizia l’avventura di Samsung. Il processore da 1Ghz ovviamente non va più bene, ma non vale la pena di sostituirlo, quindi si decide per l’overclock del processore a 1.2Ghz.
Un overclock può beneficiare molto sulle prestazione di un terminale specialmente di questo calibro, ma la batteria cala più della benzina su una Ferrari e i componenti iniziano a scaldarsi (molti hanno registrato temperature di addirittura 40°)
Problema numero due: la registrazione video in HD a 1080p, tanto elogiata quanto inutilizzabile e chi lo ha provato lo sa bene. Il problema sta nell’autofocus che a 1080p dopo pochi secondi smette di funzionare, quindi si è costretti a “limitare” la registrazione a 720p.
Problema numero tre: la durata della batteria. E’ risaputo che gli smartphone hanno una durata limitata della batteria, ed è difficile raggiungere i due giorni. Ma questo Galaxy S II non solo non arriva a due giorni, non si riesce nemmeno a fare un giorno completo di utilizzo. E’ stato effettuato un test con HTC Sensation, un dispositivo alla pari di Samsung in quanto connettività, widget, sincronizzazione eccetera sono le medesime, e la durata della batteria è molto superiore sul Sensation che sul Galaxy pur avendo una batteria da 1520mAh contro i 1650mAh di Galaxy S II. Inoltre il display del Senstation è un qHD, di conseguenza consuma più batteria (per non parlare dell’interfaccia HTC Sense che non scherza a consumi).
Ricapitolando: batteria meno potente + display ed interfaccia che consumano di più = durata maggiore della batteria
Altro problema generato dall’overclock della CPU è la distorsione dell’audio. A telefono appena acceso non si nota nessun problema, ma dopo un breve utilizzo inizia a surriscaldarsi come detto precedentemente e l’audio comincia a gracchiare, a distorcere e diventa fastidioso. Come dice Flavio sul suo post: scordatevi di utilizzarlo come lettore MP3, la batteria non sarà clemente con voi!
Un ennesimo problema sono le dimensioni, il display e la consistenza dei materiali utilizzati, dopo vari giorni di test è stato confermato che è quasi indispensabile una custodia in gomma per proteggere il terminale e i materiali poveri con cui è stato costruito. Inoltre il tanto rinomato Gorilla Glass è fragile più di quanto possiate immaginare.
Ultimo problema ma non per importanza si riscontra nel display. Come scrive Gianni, SuperAMOLED Plus: Neri veramente neri, e bianchi veramente…azzurri! Inoltre qualche utente ha riscontato dei fastidiosi “cerchi” nella visualizzazione di immagini con soggetti bianchi, giudicate voi stessi da questo fermo immagine:
A sinistra abbiamo, ovviamente, l’amato Galaxy S II, mentre sulla destra HTC Sensation. La luminosità era impostata in modo uguale.
Concludo dicendo che nonostante i vari tentativi da parte dei blog italiani di contattare Samsung telefonicamente o per email, nessuno ha mai ricevuto alcuna risposta. Inoltre Samsung è l’unica casa produttrice che, almeno per quanto ci riguarda in Italia, non fornisce nessun tipo di telefono da testare e recensire ne sconti sugli acquisti come tutti gli altri (o quasi) fanno. Quindi ogni recensione che avete visualizzato nei giorni precedenti sappiate che è stata effettuata con un telefono acquistato a 599 euro dall’autore stesso della recensione.
Per leggere l’articolo originale con tanto di “lettera” a Samsung vi rimando al post di Flavio su 247Smartphone.
Fateci sapere la vostra opinione, e non litigate nei commenti!