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Cattolica Library
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Jorie Graham e Beverly Pepper nel Fondo Dorazio
Lidia Verdesca  |  28 febbraio 2023

Tra i molteplici fondi d’autore custoditi presso la Biblioteca di Milano dell’Università Cattolica, quello di Piero Dorazio, protagonista nel secondo Novecento dell’arte astratta internazionale, è sicuramente tra i più ricchi di sorprese.
Infatti, sono numerosissimi i libri con dedica ritrovati presso la biblioteca personale dell’artista, ricevuti in dono da personalità non solo del mondo dell’arte, ma anche del cinema, come il curioso caso della dedica di Audrey Hepburn già illustrato in Cattolica Library.[1]
I libri d’autore rappresentano quindi una via interessante per ricostruire il tessuto dei legami e delle amicizie – personali e professionali – che il pittore romano instaurò per tutto il corso della sua esistenza.
Non solo volumi con dedica, però: recentemente nel Fondo Dorazio è stato rinvenuto anche un dattiloscritto, senza data, dal titolo “Tourists poems by Jorie Graham”. L’autrice è una poetessa statunitense, vincitrice nel 1996 del premio Pulitzer e che oggi insegna retorica e oratoria all’Università di Harvard.

La Graham iniziò a scrivere poesie a partire dagli anni ’70 e pubblicò la sua prima raccolta Hibryds of Plants and Ghosts nel 1980. Il legame con l’Italia risale alla sua infanzia: crebbe infatti a Roma fino all’età di 18 anni per poi trasferirsi a studiare a Parigi.
Quale fosse la natura del rapporto e il motivo della presenza di tale dattiloscritto all’interno del Fondo Dorazio non è possibile stabilirlo con certezza; tuttavia, attraverso la biblioteca personale dell’autore è stato possibile raccogliere alcune informazioni che possono rivelarsi utili indizi per ricostruire il rapporto tra l’artista e la giovane poetessa.

Jorie Graham, infatti, è la figlia di Beverly Pepper, famosa scultrice e pittrice statunitense nota soprattutto per le sue opere monumentali e di land art in giro per il mondo. Proprio della Pepper resta traccia nella biblioteca personale di Dorazio, in cui sono stati ritrovati alcuni volumi delle sue opere con una dedica rivolta al pittore romano: «For my dear friend Piero across the years with love, Beverly».


Particolare della dedica di Pepper a D'Orazio


Probabilmente, quindi, Dorazio conobbe la Graham tramite la madre Beverly, con la quale era in contatto sin dagli anni Cinquanta. In quel periodo, infatti, la Pepper si stabilì a Roma dagli Stati Uniti per studiare pittura: nel 1952 inaugurò la sua prima personale alla galleria dello Zodiaco e proprio in quegli anni cominciò a frequentare il Gruppo Forma 1, di cui faceva parte Dorazio. 

Un altro volume del Fondo Dorazio conserva una dedica della Pepper per la moglie del pittore, Giuliana Soprani («For my friend Giuliana, Beverly, Todi 2003»), a testimonianza di una longeva amicizia che legò Dorazio e l’artista statunitense per oltre 50 anni, anche dopo l’esperienza giovanile di Roma e del Gruppo Forma 1. 


Particolare della dedica di Beverly Pepper a Giuliana Soprani 

Inoltre, a partire dal 1974 Dorazio si trasferì a Todi, dove acquistò un antico eremo camaldolese che divenne la sua dimora e il suo studio fino al 2005 anno della sua morte. L’Umbria è una terra alla quale anche la Pepper era particolarmente legata, tanto che nel 2019, grazie ad una sua donazione, è stato inaugurato a Todi un parco monumentale delle sue opere.

Anche all’interno del dattiloscritto di Jorie Graham ritrovato nel Fondo Dorazio compare un componimento ispirato, almeno nel titolo, al territorio umbro. Si tratta della poesia The chicory comes out late august in Umbria pubblicata nella raccolta Hibryds of Plants and Ghosts.

Poesia the Chicory Comes


Si può quindi ipotizzare che dei 52 testi contenuti all’interno del dattiloscritto gran parte sia andata a confluire nelle raccolte pubblicate da Graham.
Nonostante la mancanza di una data che permetta di stabilire con certezza l’anno di composizione di Poems, questo ritrovamento risulta ancora una volta una scoperta di notevole interesse, andando ad aggiungere un ulteriore tassello al vastissimo mosaico librario del Fondo Dorazio.

 


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Note


[1] L. Verdesca, Audrey Hepburn, Roma e un’insolita dedica autografa per Dorazio, Cattolica Library, 42, 26 ottobre 2022.

 
 
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