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Cattolica Library
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In difesa dei diritti umani nel mondo: il Premio Sacharov
Margherita Zanoletti  |  27 aprile 2023
Mosca, 1921. Nasce Andrej Dmitrievič Sacharov, lo scienziato che diverrà famoso per aver contributo alla creazione della bomba all’idrogeno e successivamente per la posizione critica assunta nei confronti del regime sovietico e in favore dei diritti umani. Figura complessa e fondamentale per il contributo negli ambiti della fisica, della politica, del movimento democratico e della memoria delle vittime delle repressioni in Unione Sovietica, Sacharov viene insignito del Nobel per la Pace nel 1975

Tredici anni dopo, nel 1988, il Parlamento europeo istituisce il Premio Sacharov, assegnato annualmente a personalità o enti che si prodigano per la difesa dei diritti umani e della libertà di pensiero. Nel tempo, questo premio è divenuto il massimo riconoscimento che l’Unione Europea conferisce agli sforzi compiuti in favore dei diritti dell’uomo.



Andrej Sacharov: l'uomo dietro il Premio Sacharov per la libertà di pensiero
(video da multimedia.europarl.europa.eu)

Il campus milanese dell’Università Cattolica ha recentemente ospitato la mostra Sacharov. I diritti umani nel cuore dell’Europa, aperta al pubblico dal 17 al 21 aprile nella sede di via Nirone 15. All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, i docenti della Cattolica Maurizia Calusio e Adriano Dell’Asta, e Francesca Gori di Memorial Italia.

Un progetto itinerante
Organizzato sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo, il progetto espositivo accolto in Università Cattolica è stato ideato nel 2021 da Memorial France in collaborazione con il Centro Sacharov e Memorial International (l’associazione vincitrice, insieme ad attivisti ucraini e bielorussi, del premio Nobel per la pace 2022), per ricordare il centenario della nascita dello scienziato. Successivamente, da Parigi la mostra è partita in un tour internazionale, facendo tappa in diverse città e approdando anche in Italia, riproponendo il percorso costituito da una sequenza di pannelli che raccontano, con parole e immagini, la vita dello scienziato e la storia del Premio.

Sacharov e il dissenso: risorse e servizi in Biblioteca
Per conoscere più da vicino il pensiero e la personalità di Andrej Sacharov, la Biblioteca d’Ateneo rende disponibili l’edizione italiana delle Memorie, la raccolta di saggi e interviste tradotte in italiano con il titolo Parla Sacharov, il trattato Progresso, coesistenza e libertà intellettuale e il libro autobiografico Il mio paese e il mondo, insieme ad altre pubblicazioni in russo, inglese e italiano dello stesso autore. Accanto a queste opere, gli studiosi che hanno dimestichezza con la lingua russa possono approfondire la conoscenza dell’autore consultando tre recenti volumi in lingua originale sulla sua vita e la sua opera: uno di questi saggi, a firma di Roj Medvedev, esplora il rapporto tra Sacharov e lo scrittore Aleksandr Solzenicyn, un’altra figura chiave del dissenso sovietico. Ulteriori risorse che riguardano l’ambito degli studi slavi, inclusa la storia del samizdat [1], sono segnalate nella LibGuide Risorse bibliografiche per l’area linguistica e delle letterature straniere.

Un argomento di nicchia? Non proprio. Data la caratura internazionale dell’operato e del lascito intellettuale di Sacharov, negli anni questa grande figura ha riscosso interesse crescente non solo fra gli slavisti, ma anche tra gli storici, i politologi e i giuristi impegnati sul fronte dei diritti umani. Si tratta di un tema di particolare attualità, che ha dato vita a un fiorire di studi interdisciplinari. Ricadono in questo ambito le pubblicazioni presenti in Biblioteca riguardanti sia le manifestazioni del dissenso in Europa orientale (qui una selezione), sia il macrotema dell’opposizione ai regimi totalitari in relazione a diverse aree geografiche ed epoche storiche. Su questi argomenti sono a disposizione numerose risorse documentali, sia cartacee sia in formato elettronico.

Per tutti gli studiosi che necessitano di un supporto nella ricerca bibliografica su questi temi, infine, è disponibile Chiedi al bibliotecario, il servizio gratuito di consulenza bibliografica one-to-one, attivo in presenza o online, che aiuta studenti, tesisti, dottorandi e ricercatori a identificare le fonti documentali più rilevanti per il proprio percorso di ricerca. Ma non è tutto. Il servizio offre un orientamento anche per consultare banche dati, e-journal e e-book, recuperare informazioni da repertori, bibliografie e cataloghi esterni e sviluppare strategie di ricerca disciplinare.

 

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Note

[1] M. Zanoletti, Dal samizdat al web. La Russia del dissenso, Cattolica Library, 38, 4 maggio 2022.

 
 
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