C’è anche il messinese Vincenzo Franchina tra le vittime dell’esplosione della centrale elettrica Suviana

C’è anche il messinese Vincenzo Franchina tra le vittime dell’esplosione della centrale elettrica Suviana

MESSINA – Tra le vittime della tragedia avvenuta ieri a Suviana, in provincia di Bologna, c’è anche il siciliano Vincenzo Franchina, originario di Sinagra, piccolo comune in provincia di Messina. L’uomo di 36 anni è morto insieme ad altri colleghi mentre lavorava al piano -8 della centrale elettrica Enel del lago di Suviana.

C’è anche il messinese Vincenzo Franchina tra le vittime dell’esplosione della centrale elettrica Suviana

Le cause della deflagrazione sono ancora da accertare. Sul luogo dell’esplosione sono intervenuti i soccorsi che hanno recuperato il corpo senza vita di Franchina e di due colleghi. La notizia della morte del 36enne ha sconvolto la comunità di Sinagra, dove il giovane era molto conosciuto e benvoluto. Dopo il diploma si era trasferito prima a Genova e poi in Emilia Romagna per motivi di lavoro, intraprendendo la carriera di tecnico specializzato nel campo dell’energia idroelettrica.

Padre da appena due mesi

Lo scorso anno si era sposato e appena due mesi fa era diventato padre di un bambino. “Siamo rimasti sconvolti e addolorati da questa immane tragedia. Un giovane papà, educato e grande lavoratore – ha dichiarato il sindaco di Sinagra, Nino Musca -, che ci lascia troppo presto, che era andato via per lavorare e non tornerà più. Ci stringiamo attorno ai familiari, al dolore della moglie e del piccolo figlio“.

Le parole del presidente della Regione Siciliana

Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani esprime profondo dolore per le vittime dell’esplosione: “A nome personale e dell’intera giunta di governo voglio manifestare il più sentito e vivo cordoglio ai familiari dei lavoratori coinvolti in questo tragico incidente e rivolgo un augurio di pronta guarigione ai feriti ricoverati in ospedale. Esprimo al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini la vicinanza e la solidarietà dei siciliani alla comunità bolognese“.

Il resoconto delle vittime

È di tre morti, quattro dispersi e cinque feriti gravi il bilancio dell’incidente alla centrale elettrica Enel del lago di Suviana, sull’Appennino bolognese. Il crollo ha travolto almeno 12 tecnici di ditte esterne che lavoravano a adeguamenti della centrale. Le vittime avevano 36, 45 e 73 anni. Proseguono le ricerche dei dispersi, tra le macerie e sott’acqua. Il presidente Mattarella ha auspicato che sia fatta piena luce su quanto accaduto.

In foto la vittima messinese