Non è stato il primo e non sarà l’ultimo, conoscendo il personaggio. Elon Musk torna a far parlare di sé postando un meme sul suo account Twitter, o meglio sul suo social network, in cui deride apertamente Vision Pro, l’ultimo prodotto annunciato in pompa magna da Apple. Di cui non convince, pare di capire dal cinguettio di Musk, né il prezzo né l’utilità. Per Musk non servirebbe spendere 3.500 dollari per vedere la realtà aumentata, visto che con soli 20 dollari si possono tranquillamente comprare dei funghetti allucinogeni in grado di produrre lo stesso effetto.
pic.twitter.com/kf7VYDgOra — Elon Musk (@elonmusk) June 9, 2023
Meme e ironia del momento su Apple a parte, Musk non è solito trattenersi con uscite al limite (o anche oltre) sia tramite Twitter sia in live. Svarioni che, in molti casi, finiscono per incidere pesantemente anche sulle sue stesse tasche, alleggerendole sensibilmente.
Basti pensare a quando, nel settembre del 2018, Elon Musk aveva partecipato a una puntata del live show web del comico Joe Rogan fumando una canna in diretta. Azzardo che non era piaciuto agli investitori di Tesla, con le azioni che avevano perso il 6% e l’addio di due dirigenti Dave Morton e Gaby Toledano.
Ma l’elenco delle gaffe è lunghissimo e si è consumato spesso tramite Twitter. Anche, per fare qualche esempio, nei primi mesi successivi all’acquisizione del social network per la cifra monstre di 44 miliardi al termine di un tira e molla durato mesi e condito da contenziosi legali minacciati o iniziati.
Basti pensare al travaglio pubblico vissuto sul social dal momento in cui sono iniziate a circolare le prime voci dell’introduzione di un abbonamento per avere la spunta blu a quando, effettivamente, è stato introdotto: dal battibecco con Stephen King al proliferare di account falsi ai primi tentativi. Per non parlare della stessa gestione randomica del social network nei primi tempi, fuga dei dipendenti con tanto di rischi per la continuità aziendale compresa. (riproduzione riservata)