POLITICA

Prime mosse della procura di Roma dopo l'uscita del film di Deaglio
Saranno messi a confronto i verbali dei seggi con i dati arrivati al Viminale

Brogli elettorali, i giudici
riconteranno le schede bianche


<B>Brogli elettorali, i giudici<br>riconteranno le schede bianche</B>

Un'immagine del film "Uccidete la democrazia"

ROMA - Acquisire i verbali dei seggi per contare le schede bianche e, quindi, confrontare i dati con quelli arrivati al Viminale. E' la verifica che il pm Salvatore Vitello e il procuratore Giovanni Ferrara intendono fare nell'ambito del fascicolo aperto sui presunti brogli elettorali denunciati nel film "Uccidete la democrazia!", di Beppe Cremagnani ed Enrico Deaglio.

Il documentario, nel quale si ipotizza l'esistenza di un programma informatico che avrebbe trasformato alle ultime elezioni politiche le schede bianche in voti per Forza Italia, sar� visionato oggi dai magistrati che leggeranno quanto prima anche il libro "Il broglio", firmato da un anonimo "agente italiano".

Il fascicolo aperto dal pubblico ministero Vitello per il momento nell'intestazione non ha nessuna ipotesi di reato. Aldil� della inchiesta giudiziaria, che si preannuncia molto lunga e complessa (� attesa in procura l'annunciata querela dell'ex ministro dell'Interno Beppe Pisanu, contro Deaglio), l'eco dell'iniziativa dei magistrati ha fatto andare esaurite in breve tempo in edicola le copie del settimanale Il Diario che offre il dvd in allegato.

(24 novembre 2006)

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