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Pavanetto (FdI): “Continua impegno Regione nel Welfare. L'ultimo importante finanziamento riguarderà i Centri di servizio per persone anziane non autosufficienti: riceveranno oltre 12 milioni per interventi migliorativi”
19 aprile 2025
(Arv) Venezia 19 apr. 2025 - “Continua l'impegno della Regione nel Welfare e nel potenziamento delle strutture per migliorare il livello di risposta sanitaria e sociale verso le fasce più fragili della popolazione. L'ultimo importante finanziamento riguarderà i Centri di servizio nel Veneto per le persone anziane non autosufficienti, che riceveranno oltre 12 milioni di euro per interventi edilizi finalizzati al miglioramento degli immobili sia per quanto riguarda gli adeguamenti normativi sia per garantire agli ospiti il miglior benessere possibile”.
A sottolineare “l'importanza del recente provvedimento in pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione è il Capogruppo di Fratelli d'Italia a palazzo Ferro Fini Lucas Pavanetto, membro permanete della Quinta commissione, competente in Politiche Socio Sanitarie.
“L'investimento – spiega Pavanetto - attivato attraverso lo strumento del fondo di rotazione, vedrà erogare finanziamenti in tutte le Ulss della nostra regione, comprese le aree dell'Ulss 3 Serenissima e Ulss 4 Veneto Orientale, dove si finanzieranno 4 delle 22 strutture venete globalmente ammesse ai finanziamenti”. Nella provincia di Venezia, nel dettaglio, i finanziamenti saranno erogati alla Fondazione Fratelli Zulianello- Onlus di San Stino di Livenza (78.978,61 €), all'Ipab Luigi Mariutto di Mirano (509.866,58 €), all'Ipab Residenza Riviera del Brenta, Centro di Soggiorno per Anziani di Dolo (118.142,00 €), e alla Residenza per Anziani Giuseppe Francescon di Portogruaro (710.000,00 €)”.
“Guardando all'ultimo triennio e agli aiuti messi in campo dalla Regione Veneto – conclude Lucas Pavanetto – l'impegno per supportare interventi edilizi nei Centri di servizio per le persone anziane non autosufficienti, strutture importantissime per le fasce più deboli della popolazione, ha visto complessivamente assegnato fondi a restituzione senza interessi a ben 42 strutture, per una cifra complessiva superiore ai 30 milioni di euro”.