Tribunale Unico Brevetti, entro il 1° marzo le domande per 3 giudici part-time
I candidati dovranno garantire elevati standard di competenza e possedere una comprovata esperienza nel contenzioso brevettuale: stipendio mensile di circa 11 mila euro
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Pubblicato il 2 febbraio il bando per coprire tre posti di giudice part-time presso la sezione milanese del Tribunale di primo grado dei Brevetti: il termine per la presentazione delle domande scade il 1° marzo 2024.
Sarà operativa dal prossimo mese di giugno la sezione centrale del Tribunale unico dei brevetti con sede a Milano. Il bando (testo in calce) appena pubblicato invita a presentare entro il 1° marzo le domande per l’assunzione di tre giudici part time per un periodo di 6 anni.
Il Tribunale Unico dei Brevetti è stato costituito con l’Accordo tra 24 stati membri dell’UE, in vigore dal 1° giugno 2023, ratificato per il momento da 17 paesi, ed è specializzato nella risoluzione delle controversie in tema di contraffazione e validità dei brevetti europei e di quelli europei con effetto unitario.
L’UPCA si compone di un Tribunale di primo grado e di una Corte d’appello. In primo grado, il Tribunale ha una divisione centrale, una regionale nordico baltica e 13 divisioni locali situate negli stati membri contraenti. La Corte d’Appello ha sede a Lussemburgo mentre la Sezione centrale ha sede a Parigi e ha una sezione a Milano ed una a Monaco.
Per partecipare al bando indetto il 2 febbraio, i candidati devono essere cittadini di uno dei 17 Stati membri che al momento hanno ratificato l’Accordo e devono avere padronanza di almeno una delle lingue ufficiali dell’UPCA (inglese, francese o tedesco), con preferenza per coloro che ne conoscono più di una. Inoltre, i candidati dovranno garantire elevati standard di competenza e possedere una comprovata esperienza nel contenzioso brevettuale e le qualifiche richieste per l’esercizio degli uffici giudiziari nello stato membro di cui hanno la cittadinanza.
Lo stipendio mensile, al netto delle imposte è di circa 11 mila euro, di cui una quota proporzionale va al Tribunale. La sede di lavoro è Milano. La selezione dei candidati avviene in base alla valutazione delle qualifiche e dell’esperienza e all’esito di un colloquio.
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