Ragazzi "staccatevi dai cellulari e volgete lo sguardo verso la vita, e rimanete sempre interessati a ciò che vi circonda". Parola di Jennifer Aniston, che oggi è stata la regina incontrastata del Giffoni Film Festival e, in un incontro con la stampa, ha sottolineato la sua idea nei confronti dell'uso eccessivo di telefonini e social network. Secondo la star infatti la propensione dei giovani a vivere incollati agli smartphone e ai social network "è terribile, c'è il rischio di scomparire".
Capelli raccolti in una crocchia, abito nero e sbracciato di un tessuto leggero (unico 'vezzo' un paio di scarpe rosso Valentino con tacco altissimo) la Aniston si è presentata con un look semplice ma raffinato, più maturo, e nel corso del colloquio ha ribadito il ruolo di responsabilità che un regista o un attore ha nei confronti dei giovani. "È il nostro lavoro e il nostro compito mostrare cosa non è vero, cosa non è onesto, cosa è sfruttamento", ha detto, sottolineando come il cambiamento dei tempi abbia inciso in modo profondo sulle abitudini pre-adolescenziali dei giovani. "Io a 10 anni non pensavo al trucco, o a farmi i selfie", ha argomentato l'attrice.
L'indimenticabile star di "Friends" ha poi parlato dei suoi progetti futuri, primo fra tutti 'The Yellow birds' di Alexandre Moors. "È un bel film sulla guerra, sulla perdita dell'innocenza". La Aniston ha poi annunciato l'inizio della produzione di 'The Goree girls', che prende spunto dalla vera storia di una band femminile degli anni Quaranta, fondata in una prigione del Texas. Questo progetto, ha detto l'attrice, potrebbe diventare anche un musical per il teatro.