Vai ai contenuti
  • Ascolta
  • Sottolineando o cliccando due volte su un qualsiasi termine di questo articolo accederai alle risorse lessicali ad esso correlate
  • Riduci la dimensione del testo
  • Ingrandisci la dimensione del testo
  • Stampa questo articolo
  • Invia l'indirizzo di questa pagina via e-mail

LA POLEMICA

Nichi Vendola: «Steve Jobs guru
della sinistra? Un abbaglio»

Il segretario prende le distanze dalla federazione romana di Sel: aveva dedicato un manifesto al fondatore di Apple

LA POLEMICA

Nichi Vendola: «Steve Jobs guru
della sinistra? Un abbaglio»

Il segretario prende le distanze dalla federazione romana di Sel: aveva dedicato un manifesto al fondatore di Apple

La risposta su facebook di Nichi Vendola
La risposta su facebook di Nichi Vendola
MILANO - Mercoledì mattina Roma si è svegliata con i muri ricoperti di singolari manifesti: una mela, quella della Apple, tanto vista in questi giorni , con all'interno il logo di Sinistra e Libertà e un saluto a Steve Jobs scomparso mercoledì scorso.

INDIGNAZIONE SU TWITTER - Un'iniziativa della federazione romana del partito che non ha incontrato i favori dei militanti sui vari social network, Twitter in primis. I commenti che circolavano (i più delicati peraltro) avevano più o meno questo tenore «Ma come compagni? Celebrate il guru del turbocapitalismo? L'oligarchico detentore del potere informatico?». Mentre qualcun altro si scatenava con i «Selcrologi»: ipotetici manifesti mortuari di Sel con Gesù Cristo, Bin Laden, Mike Bongiorno e svariati altri.

I manifesti «mortuari» di Sel I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel    I manifesti «mortuari» di Sel

LA RISPOSTA DI NICHI - Tanta fu l'indignazione che alla fine anche Nichi Vendola ha dovuto dissociarsi dai suoi (incauti?) colleghi. Affidando la risposta, visto che di social network si trattava, alla sua pagina di Facebook. Dopo il dovuto omaggio al genio di Jobs l'affondo: « Fare del simbolo della sua azienda multinazionale - per noi che ci battiamo per il software libero - un'icona della sinistra, mi pare frutto di un abbaglio» E poi un severo rimbrotto ai compagni della Capitale: «Penso che il manifesto della federazione romana di SEL, al netto del cordoglio per la scomparsa di un protagonista del nostro tempo, sia davvero un incidente di percorso. Incidente tanto più increscioso in quanto proprio in questi giorni nella mia regione stiamo per approvare una legge che, favorendo lo sviluppo e l'utilizzo del software libero, segna in modo netto la nostra scelta». Ma non potevano mettersi d'accordo prima?

Matteo Cruccu
12 ottobre 2011 21:18© RIPRODUZIONE RISERVATA

[an error occurred while processing this directive]
Pubblicità
PIÙletti