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dopo l'intesa con hera sot, multiutility per lo smaltimento

Ferrara si accorda per la raccolta rifiuti
e scrive sul sito: «Non siamo a Napoli»

Gaffe del Comune estense sul suo portale online; dopo un'interpellanza arrivano scuse e rimozione

Il contestato annuncio sul sito del Comune di Ferrara, ora rimosso

Il contestato annuncio sul sito del Comune di Ferrara, ora rimosso

NAPOLI - Che il dramma dell'emergenza rifiuti a Napoli tra il 2008 e il 2009 lasci ancora il segno nel resto della Penisola, lo si capisce da quanto è avvenuto a Ferrara. Sul sito online del Comune della città estense è comparsa la notizia di un accordo con Hera Sot, una delle prime multiutility italiane nel business Ambiente per rifiuti raccolti e trattati. Il titolo della comunicazione da parte dell'orgogliosa amministrazione è il seguente: «Non siamo a Napoli».

Accortosi della gaffe, il portale d'informazione Estense.com scrive un articolo a riguardo pubblicando il contenuto di un'interpellanza di un consigliere comunale d'opposizione che chiede le scuse e la rimozione del titolo dal sito. A Ferrara si scatena la bufera: alla fine il Comune è costretto fare il mea culpa e a rimuovere il titolo offensivo per i partenopei. Secondo il consigliere Pdl Francesco Rendine «tali specifiche geografiche risultano offensive non solo per i napoletani ma anche per tutti quei cittadini ferraresi che amano una delle città più belle del mondo».

Dal canto suo, l'amministrazione comunaleferrarese ha precisato in una nota che «la pagina segnalata (http://ferrara.comune.fe.it/index.phtml?id=1104 ndr) è relativa al progetto Agorà avviato negli anni scorsi e concluso nel 2008. Tale pagine è archiviata dall’inizio di questa legislatura e non raggiungibile dall’home page del Comune di Ferrara, ma rintracciabile solo attraverso i motori di ricerca. L'attuale sindaco (seppur non responsabile) - quale rappresentante dei cittadini ferraresi - ha voluto porgere le proprie scuse sia ai napoletani che agi stessi ferraresi, perché non condivide ed approva l'infelice affermazione pubblicata nel passato».

Nessun messaggio di sfondo razzista o denigratorio di Ferrara nei confronti di Napoli e dei napoletani (la sala stampa del comune estense è dedicata, tra l'altro, a Giancarlo Siani, giornalista ucciso dalla camorra nel 1985), ma la «burla» di qualche funzionario comunale che gestiva il sito, passata in un primo momento senza controllo.

Sul portale Estense.com intanto sono fioriti i commenti più svariati sulla notizia, da chi dice: «Vergogna! La città dei moralisti e dei luoghi comuni! Ecco Ferrara: tutti bravi a criticare e ed accusare gli altri» a chi sostiene: «Non c’era neanche bisogno di scusarsi, dopotutto hanno solo detto la verità!».

La dicitura «Non siamo a Napoli», inoltre, è quanto mai scorretta, anche perché la società Hera Sat è ben presente in Campania, avendo partecipato con Set spa alla realizzazione delle centrali termoelettriche a ciclo combinato di Teverola e di Sparanise nel Casertano (che coprono almeno il 30% del fabbisogno energetico campano). Inoltre, Hera è presente in regione attraverso numerose aziende di servizi quali, ad esempio, Amav ambiente, Penisolaverde, Leucopetra, Consorzio Costa d’Amalfi Ambiente, Yele, Castellammare di Stabia multiservizi.

Marco Perillo
22 giugno 2010
(ultima modifica: 24 giugno 2010)© RIPRODUZIONE RISERVATA

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4 COMMENTI COMMENTI
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Napoli non è questo

28.06|12:39

E' una vergogna ridurre una città come Napoli a quest'associazione con la "munnezza". Mi sono indignata a sentirla in una trasmissione del Ticino di qualche anno fa ("sembra di stare a Napoli, ma non stiamo a Napoli", inquadrando dei sacchetti di spazzatura per le strade di un anonimo paesino ticinese) e mi indigno ogni volta che lo sento dagli stranieri... ma questo luogo comune purtroppo è anche nelle teste vuote di tanti italiani che evidentemente non si sono mai scomodati per vedere Napoli di persona, a leggerne la storia, a conoscerla veramente. Scuse o non scuse, si vergogni chi riduce le nostre grandi città a questo: la munnezza vera per una città viene anche da questa propaganda e da questi luoghi comuni.

FERRARA: Accordo sui rifiuti - (Punto e basta senza dover necessariamente far paragoni con il resto d'Italia - chi si loda si sbroda!).

22.06|17:18

Ferrara? Piu' della metà saranno Partenopei (come tutto il nord Italia) che vivono li. Quindi non é un problema di gente ma di gestione dei rifiuti della società di competenza (pubbliche e/o private) a fronte di criminalità più (vedi Napoli) o meno (vedi Ferrara) organizzata che permette la presenza o meno di spazzutura per strada e non negli appositi cassonetti con tanto di differenziata. Prego quindi di rispettare la gente del sud che paga le tasse sui rifiuti senza usufruire di alcun servizio dall'altro lato. Prima di utilizzare il termine "NAPOLI" pensateci mille volte. NOI (veri Napoletani) SIAMO GENTE PULITA! Statv' bbuon!

Il titolo giusto

22.06|14:11

Il titolo giusto forse doveva suonare così "Purtroppo siamo in Italia" e veramente non c'era bisogno di scusarsi!

realismo

22.06|14:11

francamente, non capisco cosa ci sia di offensivo... mi sembra, piuttosto, un titolo realistico.

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