Sarà una delle sue ormai abituali sparate, o un moto di vera sincerità? Da un paio d'anni Elton John, prima di allora piuttosto misurato nei commenti, parla in maniera decisamente diretta e senza metafore.
Si sono distinti, in particolare, un paio di episodi: prima quando accusò Madonna di cantare in playback durante i suoi concerti e poi quando riferì che George Michael gli sembrava triste. Esternazioni alle quali i due interessati ribatterono in maniera comprensibilmente stizzita. Ora Sir Elton, 60 anni nel prossimo marzo, ha attaccato a testa bassa la Universal, la sua etichetta. In concerto a New York, riferendosi al suo ultimo album "The captain and the kid", il quale peraltro nelle classifiche britanniche è andato meglio del suo predecessore, ha detto davanti a tutti: "Nessuno sa che il mio ultimo album è uscito in settembre. La mia etichetta non fa nulla per spingerlo. Universal, vaffan**lo. Per favore, licenziatemi". .